Categoria: Pre campionato 2016/ 2017
JUVENTUS A – JUVENTUS B 2-0
JUVENTUS A
Buffon (16′ pt Neto, 1′ st Audero); Rugani (1′ st Macek), Bonucci, Chiellini (30′ pt Barzagli); Lichtsteiner (1′ st Dani Alves), Khedira (1′ st Kastanos), Pjanic (11′ pt Hernanes), Alex Sandro, Evra; Pjaca (1′ st Dybala), Higuain (1′ st Mandzukic)
A disposizione: Benatia, Marrone, Severin, Lemina, Untersee, Asamoah, Pereyra
Allenatore: Allegri
JUVENTUS B
Del Favero (33′ pt Loria, 8′ st Maricchi); Beruatto, Vogliacco (1′ st Merio), Coccolo (8′ st Zanandrea), Rogerio (8′ st Moussa); Muratore, Bove (33′ pt Touré), Caligara (33′ pt Morselli); Kanoute; Leris (8′ st Tripaldelli), Mosti (33′ pt Mosti)
Allenatore: Grosso
RETI: Higuain 39′ pt, Coccolo ( aut.) 3′ st
ARBITRO: Pairetto
ASSISTENTI: Ranghetti, Vivensi
Tradizionale impegno a Villar Perosa contro la primavera, della partita di oggi conta solo una cosa, il rispetto per la tradizione oltre al ricordo dell’Avvocato e di Umberto cioe’ un’appuntamento irrinunciabile con la nostra storia, cio’ nonostante dobbiamo nostro malgrado recriminare verso questa usanza dell’invazione di campo, almeno una volta la facevano agli ultimi dieci minuti adesso addirittura all’11° del secondo tempo quando mancava piu di mezz’ora al termine, a mio modo di vedere questa è una mancanza di rispetto perche’ quella di oggi oltre che una partita per celebrare la tradizione juventina e’ anche una presentazione dei calciatori che ne indosseranno la maglia e francamente piu’ che vedere migliaia di ragazzini e anche di gente un po’ piu’ cresciuta scorrazzare per il campo con bastoni da selfie per andare ad accaparrarsi maglie o quant’altro manco fosse la caccia ai pokemon mi ha fatto tristezza. Per quantio riguarda la partita a parte il primo gol del Pipita da segnalare l’uscita dal campo di Miralem Pjanic dopo dieci minuti, in seguito a un colpo all’anca sinistra, un’infortunio che bisognera’ monitorare e che crea un po’ di preoccupazione in vista del suo impiego sabato sera contro la Fiorentina.
Juventus Espanyol 2-2
Juventus: Buffon (56′ Neto); Barzagli (46′ Bonucci), Benatia (46′ Alex Sandro), Chiellini (61′ Rugani); Dani Alves (46′ Lichtsteiner), Lemina, Pjanic, Asamoah (72′ Hernanes); Pereyra (46′ Dybala) ; Mandzukic (61′ Pjaca), Higuain.
Espanyol: 1 Roberto; 2 Javi López, 6 Álvaro, 5 O. Duarte, 3 R. Duarte; 7 Hernán (43′ Jurado), 11 Diop (72′ Roca), 4 Víctor Sanchez, 8 Piatti (64′ Sevilla); 9 Baptistao (65′ Caicedo), 10 Reyes (24′ Moreno).
Marcatori: 36′ Baptistao (E), 54′ Mandzukic (J), 84′ Moreno (E), 90′ Dybala (J)
Note: ammoniti Mandzukic (J), R. Duarte (E) e Alvaro (E). Espulso Victor Sanchez (E).
finisce in parita’ l’ultima amichevole di questo precampionato, avversario di turno l’ Espanyol, si gioca al Braglia di Modena, la partita è ovviamente calcio d’estate quindi eventuali errori o cappelle fanno parte del gioco e non c’e’ da strapparsi i capelli, i loro due gol vengono appunto da 2 errori , il primo di Barzagli il secondo di Alex Sandro ma ripeto sono normali fatti che ci stanno alla grande in queste amichevoli estive di ferragosto , piuttosto bisogna cercare di far trovare la forma a Higuain che come normale dopo due mesi di vacanze e’ tornato su di peso e ha bisogno di tanto duro allenamento oltre che di metter su minuti e partite coi compagni prima di recuperarla , al contrario Dybala e’ gia’ in forma campionato e comincia gia’ prima di ferragosto a regalar magie , ragazzi diciamogli ogni tanto di staccare la spina se no prossimo anno ci ritroviamo sotto casa i club di mezza Europa … Mandzukic e’ altrettanto in forma campionato , pronto per colpire e affondare le difese e fare a sportellate con difensori e portieri, per lui la scorsa stagione non sembra mai esser finita anzi continua e quest’anno lo vedo particolarmente carico e agguerrito, sara’ anche per la concorrenza ? Il messaggio di questa serata deve essere comunque soltanto quello di aver fatto un’ulteriore sgambata fra di noi che ci sara’ utile per trovare la condizione ottimale in vista di sabato prossimo quindi ulteriori analisi o peggio polemiche non hanno senso di esistere a meno che non le si voglia fare pretestuosamente se non per fare le solite battutine idiote sul Pipita figlie di rosicamenti e notti insonni da parte di qualcuno in questo caldo agosto , farebbero diventare perfino Messi o Cristiano Ronaldo dei bidoni se qualcuno li accostasse alla juve non fatevi tirare scemi , andiamo avanti che come ogni anno i conti si fanno alla fine e qualcuno a maggio andra’ come sempre in psicanalisi . Prossimo appuntamento a Villar Perosa mercoledi prossimo per la tradizionale partita con la primavera.
West Ham v Juventus 2-3
WEST HAM (4-2-3-1): Adrian 6; Antonio 6 (Payet 74 6), Reid 5 (Oxford 46), Ogbonna 6 (Collins 46 5.5), Byram 6.5 (Page 86); Cullen 6.5 (Browne 83), Nordtveit 6; Feghouli 6 (Burke 46 6), Noble 6 (Quina 60 6), Valencia 6 (Samuelsen 75); Carroll 8 (Fletcher 55 6)
GOALS: Carroll 34, 54
SUBS NOT USED: Spiegel
MANAGER: Slaven Bilic 6.5
JUVENTUS: (4-2-3-1): Buffon 6 (Neto 46 6); Dani Alves 6 (Untersee 59 6), Benatia 6 (Chiellini 59 6), Rugani 6 (Barzagli 59), Alex Sandro 6 (Kastanos 87); Lemina 6 (Marrone 78), Pjanic 6 (Macek 78), Asamoah 6 (Hernanes 69 6); Pereyra 6 (Zaza 69 6); Dybala 8.5 (Pjaca 59 6), Mandzukic 7.5 (Higuain 46 6).
GOALS: Dybala 18, Mandzukic 21 Zaza 85
SUBS NOT USED: Loria.
MANAGER: Massimiliano Allegri 6
REFEREE: Anthony Taylor 7.5
MAN OF THE MATCH: Dybala
ATTENDANCE: 53,966
Amichevole a Londra nel nuovo Queen Elizabeth Stadium, il nuovo stadio degli hammers , davanti a oltre 50000 spettatori è l’inaugurazione del nuovo impianto Olimpico di Londra come stadio del West Ham Utd dopo l’esperienza storica di Upton Park in verita’ da quasi tutti i suoi tifosi considerato ancora la vera casa del club dell’East end .
Nella juve fanno il debuto Gonzalo Higuain , Marko Pjaca e Dani Alves, Higuain gioca la ripresa ma le palle per lui sono oggettivamente poche per esprimere un giudizio sulla sua partita, Pjaca invece nella mezz’ora a disposizione mostra lampi di classe e ampissimi margini di miglioramento , se il buon giorno si vede dal mattino questo è un campione vero, per il resto Dybala e Mandzukic confermano di essere due grandissimi attaccanti in particolare Mario nonostante le voci che lo vogliono fra i partenti voci alle quali noi non crediamo ovviamente dimostra di essere sempre sul pezzo , sembra non esser mai finita la scorsa stagione per lui, vedrete che ci regalera’ belle soddisfazioni pure quest’anno. La juve scende in campo con la terza maglia , bianca con le maniche zebrate, francamente look da rivedere a mio parere come al solito imposto dallo sponsor tecnico quindi praticamente obbligato ! Dopo la prima mezz’ora di dominio assoluto avanti di due reti , subiamo il ritorno degli hammers che con Andy Carroll la riprendono, lo stadio si riaccende e sostiene i claret and blue intonando piu’ volte il loro coro “I’m forever blowin’ bubbles” , la juve tutto sommato contiene bene le avanzate dei loro attacanti e nel finale segna il gol della vittoria con Simone Zaza e porta casa questa partita a suo modo storica visto cosa significava per il West Ham e i suoi tifosi.
Juventus South China 2-1
Due vittorie e un pareggio questa in sintesi la storia della tournee appena conclusasi in Asia e Australia con un 2-1 rifilato al South China a Hong Kong. Gara in salita complice un’uscita sbagliata da Neto e i cinesi vanno in vantaggio al 21′ , risponde prontamente Benatia, rapido a raccogliere un rimpallo in area, pareggia al 25′. All’82’ è Rosseti a evitare i calci di rigore il giovane attaccante della primavera si avventa su una respinta corta del portiere e deposita in rete.
Nei primi minuti si fa vedere subito Dybala con due sinistri velenosi, mentre all’8′ Alex Sandro colpisce il palo. Al 21′ i cinesi passano con Chan Siu Ki, che raccoglie la palla dopo un uscita avventata di Neto e mette dentro. Dopo quattro minuti Benatia firma il pari dopo aver raccolto un rimpallo nato a seguito di una punizione di Pjanic e sigla l’1-1. Nel secondo tempo, nella Juve entrano in campo Rosseti, Marrone, Vitale e Audero (fuori Pjanic, Benatia, Cerri e Neto). Al 51′ Rosseti sfiora il palo di sinistro, mentre al 70′ si fa vedere il giovane Kastanos, che calcia centrale da buona posizione. All’82’ l’ex Cesena fa esultare Allegri( che rientrerà ora a Torino con la squadra), battendo il portiere avversario dopo una respinta su tiro di Padovan, adesso si rientra a Torino , fra una settimana il 7 agosto si torna in campo, c’e’ la prestigiosa amichevole a Londra col West Ham Utd nel nuovo stadio degli hammers, questa è la partita di inaugurazione quindi storica da un certo punto di vista completeranno il programma l’amichevole col Colonia il 14/8 in Austria e per finire il tradizionale appuntamento di Villar Perosa il 17 , dopo qualche giorno sara’ di nuovo campionato !
Juventus (4-3-1-2): Neto (46′ Audero); Macek, Benatia (46′ Marrone), Rugani (63′ Severin), Alex Sandro (63′ Coccolo); Pereyra (63′ Parodi), Hernanes (63′ Blanco Moreno), Kastanos; Pjanic (46′ Vitale); Dybala (63′ Padovan), Cerri (46′ Rosseti). All. Allegri
South China (4-3-3): Tsang; Cheung, Chak, Russell, Chan Wai Ho; Agbo, Luiz Carlos, Tse, Awal, Griffiths, Chan Siu Ki. All. Ricardo Rambo
Gol: 21′ Chan Siu Ki (S), 26′ Benatia (J), 82′ Rosseti (J)
Note: ammoniti Chak (S), Chan Siu Ki (S)
Tottenham- Juve 1-2
Seconda partita al Cricket Ground per l’ International Champions cup , avversario di rango come gli spurs, Allegri prova Benatia in coppia centrale con Rugani e Pjanic in linea trequarti insieme a Pereyra, alle spalle di Dybala unica punta. Dopo 6 minuti la Juve è già in vantaggio: Pereyra recupera a centrocampo e lancia Dybala in progressione per il diagonale dell’1-0. Il raddoppio pochi minuti dopo da corner di Pjanic per il colpo di testa di Benatia che batte Vorm con uno stacco netto, il secondo tempo come nelle precedenti uscite di questo precampionato gestiamo la partita senza quasi mai renderci pericolosi , alla meta’ della ripresa il Tottenham accorcia le distanze , errore di Hernanes che perde palla e Wanyama manda in porta Lamela che spiazza Neto per poi sfiorare il pari piu’ tatdi, ma Neto para tutto e accompagna i compagni alla vittoria finale.
Juventus (4-3-2-1): Neto; Lirola, Benatia (1′ st Marrone), Rugani (34′ st Blanco), Alex Sandro (34′ st Severin); Lemina (34′ st Macek), Hernanes (34′ st Coccolo), Asamoah (21′ st Vitale); Pjanic (21′ st Parodi), Pereyra (1′ st Cerri); Dybala (34′ st Rosseti). A disposizione: Audero, Del Favero, Loria, Kastanos, Padovan. Allenatore: Massimiliano Allegri
Tottenham (4-2-3-1): Vorm; Trippier (17′ st Harrison), Ball (34′ st Amos), Carter-Vickers, Miller (1′ st Yedlin); Mason (1′ st Winks), Wanyama; Son (1′ st Onomah), Carroll (17′ st Edwards), Chadli (1′ st Lamela); Janssen (17′ st Walkes). A disposizione: McGee, Glover, Walker-Peters. Allenatore: Mauricio Pochettino
Arbitro: Michael Williams, Australia
Gol: Dybala 6′ pt, Benatia 14′ pt, 22′ st Lamela
Ammoniti: Lirola
MELBOURNE VICTORY-JUVENTUS 5-4 dcr
Melbourne Victory (4-3-3): Thomas; Nigro (1′ st Geria), Donachie, Ansell (20′ st Baro), Georgievski (1′ st Galloway) ; Mahazi (35′ st Hope), Bozanic (1′ st Pasquali), Broxham (1′ st Valery); Ben Khalfallah (1′ st Ingham), Berisha (20′ st Howard), Austin. A disp.: Spinella, McGilp, Theoharous, Goulding. All.: Muscat
Juventus (3-5-2): Neto (20′ st Audero); Rugani (1′ st Parodi), Marrone, Severin (1′ st Moreno); Lirola, Lemina (1′ st Macek), Hernanes (1′ st Vitale), Asamoah (1′ st Kastanos), Alex Sandro (1′ st Coccolo); Dybala (1′ st Padovan), Cerri (1′ st Rosseti). A disp.: Benatia, Coccolo, Del Favero, Loria, Parodi, Pereyra, Pjanic. All.: Allegri
Arbitro: Kimura
Marcatori: 13′ st Moreno (J), 37′ st Ingham (MV)
Ammoniti: Ansell (MV)
Dopo l’1-1 dei tempi regolamentari, segna Blanco Moreno si va ai rigori e vincono gli australiani, con una squadra piena zeppa di primavera si gioca al Melbourne Cricket Ground, stadio da 100.000 posti che normalmente ospita il Cricket e il football australiano.
Si gioca con la difesa a tre senza Benatia, Pereyra e Pjanic, per permettere loro di recuperare dalle fatiche di quest’inizio di preparazione molto duro soprattutto per loro, verranno fatti giocare probabilmente contro il Tottenham.Particolare menzione a quanto pare merita il gol di Blanco Moreno che al 13′ intercetta il rinvio del portiere, lo vede fuori dai pali e piazza sotto la traversa un destro da quasi 50 metri. Ai rigori: Audero para il tiro di Valeri, ma per la Juve sbagliano Macek e Padovan e il Melbourne si aggiudica la prima sfida dell’International Champions Cup per 5-4.
Juve San Mauro 6-1
Primo test di pre campionato contro il San Mauro formazione del paesino in provincia di Torino che gioca nei dilettanti , 6-1 il risultato finale. A Vinovo presenti circa 300 tifosi appartenenti ai club, quando lo capiranno in societa’ che devono far entrare tutti i tifosi e non solo chi vogliono loro e’ sempre troppo tardi, l’interesse e’ comunque tutto per Miralem Pjanic in campo sin dal primo minuto, , pronti via si comincia subito bene sotto di un gol all’ 11 ° del primo tempo complice un’ errore di Lemina, Ferlisi infila Del Favero il portiere della primavera, la reazione dei nostri è immediata e porta al pareggio di Asamoah, imbeccato da Pjanic, che poco dopo colpisce un palo e poi firma il 2-1 con una grande giocata personale. Nel corso del test della durata di 50 minuti, Allegri mischia le carte e prova il centrocampo a rombo, con l’ex romanista alle spalle di Dybala e Cerri ed è proprio l’argentino il grande protagonista da lì in avanti, con una tripletta che insieme al gol del giovane Padovan fissa il risultato sul definitivo 6-1. Domani si parte per l’Australia dove sabato giochiamo col Melbourne e il 26/7 contro il Tottenham per la Champions Cup , fra due sabati invece si vola a Hong Kong per giocare contro il South China .