La finale di Cardiff da tanti attesa e da tanti chiacchierata le scorse settimane si e’ rivelata l’ennesimo atto di una maledizione che ci attanaglia da sempre, in tanti giustamente dicono che questa coppa e’ maledetta , per noi , tutte queste finali senza portarla a Torino parlano chiaro, parla chiarissimo l’Heysel crocevia che segnera’ per sempre la nostra storia e la nostra memoria, in tempi piu’ recenti parlano estremamente chiaro le 2 finali perse a Berlino e a Cardiff contro le due migliori squadre spagnole e probabilmente del mondo, basterebbe quest’ultima affermazione, mondo, a giustificarne la sconfitta, ma noi siamo la Juventus, non abbiamo mai dovuto temere ne tantomento invidiare nessuno e queste scuse con noi non possono reggere, potrebbero valere per altre squadre che si atteggiano a padroni d’Europa e del mondo per aver vinto 7 coppe dei campioni anche se ormai son passati degli anni , ma non e’ nel nostro dna farlo, noi siamo di un’altro livello e comunque quando loro vincevano le Champions noi vincevamo gli scudetti non e’ che si partecipasse ad un campionato parallelo su Marte.
Detto questo pero’ ieri troppi giocatori erano scarichi, questo e’ intollerabile e incomprensibile specie alla luce delle dichiarazioni di Allegri dei giorni precedenti sia alla luce della fame che a parole dimostravano un po tutti, in particolare chi ieri non ha giocato o meglio solo dal punto di vista della formazione lo ha fatto, mi riferisco ai Dybala, Higuain , Khedira , Pianic ecc…. Allegri ce lo dovra’ spiegare cos’e’ successo perche’ non bastano le solite frasi fatte a fine partita, certo che e’ orgoglioso dei suoi ragazzi e delle vittorie in Italia, ma questa squadra e’ stata costruita per vincere la Champions, questo deve essere chiaro a tutti , non facciamoci pigliare in giro da facili buonismi e dal giusto riconoscimento che va dato a tutti i ragazzi, ieri non si e’ dimostrato di essere da Juve, l’unico che ringrazio fino alla fine e’ Mario , l’unico ad aver dimostrato un po di cuore e di attaccamento alla maglia, il resto probabilmente pensava gia’ alle vacanze o ad altro, se solo avessero avuto un po della nostra fame , questa coppa sarebbe allo Juventus Museum in questo momento !
Cronaca del match : Juventus maledizione finale. E’ ancora il Real Madrid a vincere la Champions, la sua 12/a, un traguardo storico perché è la prima volta che una squadra la vince due volte di seguito da quando ha cambiato nome e formula. La squadra di Zidane ha umiliato la Juventus arrivata a Cardiff sicura che fosse davvero la volta buona per sedersi sul trono d’Europa ed invece incappata nella 7/a sconfitta nelle finali, che fa molto più male di quella di Berlino 2015. C’è ancora un abisso – o meglio, c’è stato questa sera – tra le due squadre. Dopo una bella partenza, con palla-gol di Pjanic e il pareggio riagguantato con una rete acrobatica di Manduzkic, la squadra di Allegri è uscita di scena. Troppo brutta, irriconoscibile, senza mordente nè idee, senza fiato né convinzione nei secondi 45′ semplicemente non giocati. Il Real, al contrario, è tornato in versione Galacticos: due perle di Ronaldo, che ha chiuso la stagione con 12 centri in 13 partite, ma tanto intorno a lui, dalla difesa al centrocampo, dagli esterni agli uomini d’ordine.
Dani Alves si è spento sul più bello, Khedira pure, ma sono stati due fantasmi soprattutto Higuain, che un’altra volta ha fallito l’esame Champions, e Dybala. Il cambio della “Joya” argentina con Lemina nell’ultimo pezzo della partita è stato l’ennesimo segnale di resa, anche di Allegri. La delusione è enorme per tutti i bianconeri, forse un po’ di più per Buffon che, alla soglia dei 40 anni, sperava finalmente di vincere il trofeo più ambito, insieme ai Mondiali. MALEDIZIONE FINALE, PERSA LA SETTIMA FINALE SU NOVE
Dichiarazioni post match :
Allegri “Mollato sul 2-1, ma posso solo dire grazie” – “Sono orgoglioso di quello che hanno fatto i ragazzi nel corso della stagione, nel primo tempo abbiamo giocato bene, nel secondo tempo ci muovevamo di meno, abbiamo passato un quarto d’ora in sofferenza, poi una deviazione ha causato il 2-1. A quel punto abbiamo un po’ mollato”. Così Max Allegri, a Mediaset premium, dopo il ko contro il Real Madrid. “Nella gestione della partita l’anno prossimo dobbiamo rivedere qualcosa, ai ragazzi posso solo dire grazie”, conclude.
Buffon: “Grande delusione, non ce ne va una bene” – “E’ una grande delusione, perché pensavamo di avere fatto tutto il necessario per vincere. Grandissimo primo tempo, nel quale abbiamo messo in difficoltà il Real. Ti lascia a bocca aperta l’episodio che non ne gira mai bene uno. Per vincere questa coppa bisogna essere più forti di tutto. Nella ripresa la loro classe, la loro forza, la loro attitudine a vincere queste sfide si sono viste e hanno vinto meritatamente”. Così un commosso Gigi Buffon ha commentato a Mediaset premium il pesante ko nella finale di Champions
Cristiano Ronaldo, mai nessuno come noi – “Una stagione fantastica: abbiamo vinto lo scudetto, sono capocannoniere della Champions e abbiamo vinto per due anni di seguito come mai nessuno prima”: esulta Cristiano Ronaldo, ai microfoni di Premium, dopo che il Real ha schiantato la Juve in finale, 4-1, e ha eguagliato la doppietta del Milan nell’89 e nel ’90, quando era ancora Coppa Campioni. “Il quinto Pallone d’Oro? Vediamo. Ma si, si, lo vinco…”. Fonte Ansa
Tabellino:
Juventus (4-2-3-1): Buffon; Barzagli (65’Cuadrado), Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic (70′ Marchisio), Khedira, Dani Alves, Dybala (77’Lemina), Mandzukic; Higuain. Allenatore: Allegri. Non entrati: Neto, Lichsteiner, Benatia, Asamoah,
Real Madrid (4-3-1-2): Navas; Carvajal, Varane, Sergio Ramos, Marcelo; Kroos (87’Morata), Casemiro, Modric; Isco (81′ Asensio); Benzema (77’Bale), Ronaldo Allenatore: Zidane. Non entrati: Casilla, Danilo, Nacho, Kovacic, Morata
Reti: 19′ Ronaldo, 26′ Mandzukic; 60′ Casemiro; 64′ Cristiano Ronaldo; 90′ Asensio
Ammoniti: Dybala, Sergio Ramos, Carvajal, Kroos, Pjanic,Alex Sandro, Cuadrado
Espulsi: Cuadrado
Angoli: 1-1
Arbitro: Felix Brych (GER)
Assistenti: Mark Borsch, Stefan Lupp (entrambi GER)
Quarto ufficiale: Milorad Mažić (SRB)
Assistenti addizionali: Bastian Dankert, Marco Fritz (entrambi GER)