Ultima di campionato in quel di Bologna, pratica scudetto archiviata questa è la classica gita fuori porta dove ti fai la classica mangiata, il posto peraltro invita al cibo, tutto corretto se non fosse che sei sempre a Bologna e li non e’ che quelli della juve li possono tanto vedere, va detto pero’ che fra un numero ristretto di persone su d’eta’ e con ampia esperienza ultras esiste un’amicizia che va al di la’ dello stadio ed e’ proprio da loro che parte uno striscione di solidarieta’ verso il momentaccio in cui si trova un noto gruppo della nostra curva, certe cose vanno appunto al di la’ della rivalita calcistica e meritano il plauso nonche ‘ il rispetto di tutti senza se e senza ma…..
Il primo tempo si svolge a larghi tratti nell’area bolognese anche se c’e’ da dire che di occasioni se ne vedono poche, sembra appunto la classica partita spensierata di fine anno con le due squadre che non hanno altro da chiedere ad un campionato gia’ finito , il Bologna pero’ qualcosa crea e ci fa preoccupare, le preoccupazioni si riveleranno purtroppo fondate ad inizio ripresa quando passano in vantaggio con Taider, classico gol della domenica che credo non abbia mai fatto ne mai fara’ piu’ in due vite, la juve non ci sta e non demorde e con un’azione creata dal Pipita e conclusa da Dybala pareggia il conto poco dopo, e’ tempo di cambi con Dybala fuori, dentro Kean , ed e’ proprio il ragazzino della primavera che tante speranze ci da’ a segnare a tempo scaduto il gol della vittoria , l’incredibile gol che lo fa correre sotto la curva San Luca ad esultare con i tifosi bianconeri , sul ragazzino dico una cosa, state coi piedi per terra, ci vuole poco a farne un divo alla Balotelli e seconda cosa, non dimenticate mai neppure per un secondo chi ha come procuratore, a buon intenditor poche parole…..
Cronaca del match :
La Juve parte con determinazione e voglia e nei primi dieci minuti staziona stabilmente nella metacampo del Bologna. I bianconeri sono aggressivi, fanno girare la palla comodamente, alzano i ritmi a loro piacimento ma non creano occasioni da rete. Il Bologna si difende con ordine e al 12’ un tiro da fuori area di Destro è il primo vero squillo della gara. La squadra di Allegri risponde subito: Higuain libera Asamoah con un bel tacco in area di rigore, il ghanese serve Dybala ma Torosidis è bravo a intercettare e mettere in angolo la conclusione dell’argentino. Al 17’ Sturaro mette in rete a tu per tu con Da Costa ma l’ex Genoa viene fermato per evidente fuorigioco. La gara prosegue su ritmi non elevatissimi ma regalando interessanti folate. La Juve si affaccia ancora dalle parti di Da Costa con un destro debole di Higuain (bravissimo a girarsi spalle alla porta) e con un inserimento di Sturaro, fermato da Krafth. Il Bologna ci prova con una conclusione imprecisa di Krejci in area di rigore: pallone alto. Al 45’ Higuain prova un velenoso tiro a incrociare da fuori area ma la sfera termina a lato di poco. Finisce, così, senza recupero, la prima frazione.
Il secondo tempo inizia con un’altra occasione per la Juve. Higuain scodella in area di rigore per Khedira che, in scivolata, mette il pallone sul fondo. Al 52’ passa il Bologna: Taider prende palla sulla trequarti, punta l’area, si porta il pallone sul destro e fa partire uno splendido tiro a giro dal limite che beffa Audero. La Juve va subito vicina al pari con un sinistro al volo di Dybala sottomisura e comincia ad attaccare a testa bassa, inserendo Pjanic e Mandzukic. Al 69’ una grande conclusione a giro di Dybala costringe Da Costa a uno straordinario intervento ed un minuto più tardi è proprio la Joya a regalare il pari ad Allegri. Pjanic lancia in area di rigore, Benatia (in posizione dubbia) spizza per Higuain che prova la conclusione trovando la risposta di Da Costa. Sulla ribattuta arriva l’argentino che firma il tap-in dell’1-1. La gara sembra destinata alla parità ma durante l’ultimo minuto di recupero Kean è lestissimo a sfruttare una bella punizione di Pjanic e a beffare Da Costa e il Bologna: la Juve esulta ancora.
Tabellino:
BOLOGNA (4-3-3): Da Costa; Krafth (75’ Petkovic), Torosidis, Gastaldello, Mbaye; Taider, Viviani, Pulgar (85’Nagy); Okwonkwo, Destro, Krejci (67’ Masina). All. Donadoni
JUVENTUS (4-2-3-1): Audero; Lichtsteiner, Barzagli, Benatia, Asamoah; Khedira (59’ Mandzukic), Marchisio (56’ Pjanic); Cuadrado, Dybala (79’ Kean), Sturaro; Higuain. All.: Allegri
Arbitro: Maurizio Mariani della sezione di Aprilia
Gol: 52’ Taider (B), 70’ Dybala (J), 94’ Kean (J)
Ammoniti: Viviani (B), Cuadrado (J), Okwonkwo (B), Gastaldello (B)
Allegri: Massimiliano Allegri, ha analizzato ai microfoni di ‘Sky Sport’ la vittoria ottenuta dai bianconeri in casa del Bologna: “La squadra sta bene fisicamente ed è importante perché abbiamo lavorato intensamente in settimana. E’ stato un buon allenamento, era importante chiudere con una vittoria, per Audero e per Kean che ha segnato. Io specializzato in predestinati? Quelli bravi, quando possono, li faccio giocare”.
“Contro il Real Madrid bisognerà essere bravi ad andarli a colpire nei loro punti deboli. Dani Alves fondamentale per contrastare Marcelo a Cardiff? L’importante è che stiamo bene noi fisicamente e mentalmente, saranno i dettagli a fare la differenza”.
“Mandzukic in finale? Non lo so, vedremo, i ragazzi stanno tutti bene” ha invece rivelato a ‘Premium Sport’ il tecnico dei bianconeri.