Presentazione della terza maglia 2017/2018

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Adidas ha svelato oggi le terze divise ideate dai tifosi per la stagione 2017/18 per i sei   club  piu’ rappresentativi  che sponsorizza tra cui anche  Juventus e Milan a cui si aggiungono FC Bayern Monaco, Real Madrid, Manchester United e Flamengo.

La terza divisa della Juventus  scrive Adidas in una nota  unisce passato e futuro, in linea con la storia di un club iconico che è sempre riuscito a reinventarsi, dentro al campo da gioco e non solo. La maglia riprende la tradizione, come testimoniano la tonalità verde militare e il celebre motivo a strisce bianche e nere sul petto, ma viene allo stesso tempo rinnovata dall’ultima, elegante rivisitazione del logo della squadra, elemento fondamentale della nuova filosofia “Black and White and More”.

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Nuovo kit away 2017/2018

Inaugurazione Juventus Store.

In occasione dell’inaugurazione del nuovo Juventus Store di Torino, Adidas e la societa’  hanno presentato la nuova divisa away che i ragazzi indosseranno nella prossima stagione.

Confermate le indiscrezioni che circolavano da diverse settimane. La seconda maglia Juventus 2017-2018 sarà dunque gialla con inserti blu. Il logo dello sponsor tecnico Adidas e quello del main sponsor Jeep sono di colore blu, così come la J stilizzata del nuovo logo della vecchia signora presentato nei mesi scorsi. Blu anche le tre stelle sopra il logo del club.

Come da tradizione Adidas ha puntato a dare un’idea di omogeneità al kit. Se la seconda maglia Juventus 2017-2018 è gialla con inserti blu, comprese le tre strisce simbolo della casa tedesca, i pantaloncini sono invece blu con inserti in giallo. Interamente gialli, ma con il nuovo logo Juventus in blu, invece i calzettoni.

Come è già accaduto per il kit Home,  anche la divisa Away ha il compito di interpretare la storia, guardando al futuro e all’appartenenza territoriale del Club. Sono infatti stati scelti il giallo e il blu, i colori della città di Torino, nonché quelli indossati, negli anni, da grandissime leggende della Juventus,  un omaggio quindi alla città di Torino, il cui simbolo è storicamente costituito da uno scudo con sfondo blu a cui è sovrapposto un toro rampante d’oro.

La prima bandiera di Torino della quale si dispone di un disegno è quella dell’Assedio del 1706, il cui disegno è conservato in un album di bandiere e uniformi dell’Esercito Sardo del 1722 in cui viene indicata quale “Bandiera della Città di Torino”.

La descrizione della bandiera è la seguente: «orlatura esterna gialla; drappo azzurro diviso da croce bianca in quattro quartieri, entro ciascuno dei quali dovevasi effigiare un toro “furioso” (rampante) giallo e rivolto verso l’asta; in alto, al disopra del toro del primo quartiere, un nastro svolazzante bianco con la scritta “Auxilium meum a Domino” a doppio verso; asta e cravatte azzurre».

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Rinnovo Allegri fino al 2020, è ufficiale !

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Ora è ufficiale: Massimiliano Allegri ha rinnovato il suo rapporto con la Juventus fino al 30 giugno 2020.     Un rapporto che, dal giorno del suo arrivo, nel luglio del 2014, ha permesso alla squadra di continuare il suo percorso di crescita in Italia, iniziato tre anni prima, e consolidare sempre di più la sua posizione di top team europeo.    In questo caso non c’è niente di meglio che lasciar parlare i dati: sotto la sua guida la Juventus in Italia ha vinto tre Scudetti, tre Coppe Italia e una Supercoppa Italiana, ha quindi riscritto la storia del calcio italiano, arrivando a sei Scudetti consecutivi e tre Coppe nazionali una in fila all’altra: una triplice doppietta mai vista nel nostro Paese.

I numeri dicono anche che con Allegri alla guida, la Juve ha vinto 97 partite tra campionato, Coppa Italia e Supercoppa. In Serie A, gli 84 successi e i 17 pareggi su 114 gare si traducono in 269 punti totali, con una media di 2.36 a partita.

 

 

 

 

 

 

 

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E poi l’Europa, dove la Juventus con due finali di Champions League in tre stagioni e il quinto posto nel ranking UEFA è ormai una delle realtà più accreditate.   La Juve ha vissuto, in questi anni, molti rinnovamenti, piccole rivoluzioni a livello tecnico. Allegri, Panchina d’Oro lo scorso anno non a caso, ha saputo interpretarli, leggerli, guidarli.  Due esempi per tutti, in questi tre anni: l’incredibile rimonta dei bianconeri nella stagione 2015/16, iniziata con il Derby del novembre 2015 e culminata con il Tricolore, e il cambio di modulo di qualche mese fa, con il quale il Mister è riuscito a valorizzare a pieno il potenziale tecnico della Juventus, con una decisione delle sue: coraggiosa, spiazzante, intelligente.

In altre parole, la Juve e Allegri sono cresciuti insieme. Stanno continuando a farlo.  E continueranno ancora.    Da  Sito Juventus

 

Presentazione della nuova divisa Home 2017/2018

Ufficializzata la nuova divisa con il marchio Adidas. Dal disegno ai dettagli, richiama il legame tra passato e futuro: rende omaggio alle storiche maglie utilizzate negli anni ’40 – il taglio del colletto della divisa – e lancia la novità del nuovo logo.

Il classico è rappresentato dalle strisce bianco nere verticali, la modernità dal nuovo logo, presentato nel corso dell’anno e che farà il suo esordio sulle maglie a partire dal prossimo campionato. Presenti le tre stelle, che rappresentano ciascuna 10 scudetti vinti, oltre ai successi di questa stagione: lo Scudetto, applicato sopra il logo dell’Adidas, e la coccarda della Coppa Italia che invece sarà posta sopra il nuovo logo bianconero.

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I calzoncini saranno bianchi con le tre strisce laterali mentre i calzettoni completamente bianchi con il logo frontale. “Elegante, moderna ma al contempo classica, la nuova maglia rende omaggio, nel suo disegno e in alcuni suoi dettagli, a quelle che venivano utilizzate negli anni ’40: una scelta di legame con la tradizione, elegante, confermata per esempio anche dal taglio del colletto della divisa. Passato, presente… e futuro: esattamente quello che è alla base della filosofia “Black and White… and more”. La nuova divisa Home sarà in vendita esclusiva per una settimana sullo store online del club oltre che negli Juventus Store e negli Adidas Global Retail Store e store Adidas online

 

 

 

 

 

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I ‘motivi personali’ di Barzagli , l’evitabilissimo infortunio a Pjaca , il mio punto di vista …..

I giornali , le trasmissioni sportive , non tutte preciso,  sono davvero alla canna del gas,  Buffon commentando la sequela di stupidaggini arrivate sul caso Barzagli ha detto espressamente ; I giornalisti sono a corto di notizie.  I fatti: Ventura da un permesso ad Andrea , motivi famigliari a quanto pare e fin li ….  Tempo zero , le prime foto in una discoteca romagnola a detta dei ben informati molto nota e frequentata,  le indiscrezioni parlano di foto scattata alle tre di notte poi smentite dall’autore della foto , un certo Dj amico di Barzagli  il quale precisa che la foto e’ stata scattata alle dieci di sera peraltro durante la cena , cioe’ mentre il nostro Andrea stava mangiando con la moglie,  e’ bastato questo per scatenere un putiferio,  le parole risentite di Ventura il quale senza sapere nulla di quanto accaduto esordisce manifestando delusione verso un professionista serissimo come Barzagli  salvo poi  cambiare il tiro quando ha saputo che non erano le tre di notte ,  addirittura parlando di fatti che non gli competono e raccontando ai giornalisti che aveva problemi con la moglie venendo poi smentito dalla moglie il giorno dopo , insomma una figuraccia dietro l’altra il nostro inesperto ct nonostante sia nel calcio da una vita ,  da queste miserie e’ partita una tavola rotonda che continua tuttora mentre sto scrivendo nelle ben note trasmissioni gossipare che in teoria dovrebbero discorrere di calcio , evitiamo di citarle per non fargli publlicita’ e per evitare che si offendano ,  purtroppo certa gente e’ molto permalosa e vendicativa , perche’ dargli ulteriore spago per sfogare le loro frustrazioni e dar senso alle loro vite inutili …  Barzagli non ha risposto , almeno non ancora e al suo posto nemmeno lo farei per non abbassarmi a quel livello … Non potevano mancare i napoletani che hanno cavalcato questa polemica per dar contro alla Juve fomentando odio e antipatia guarda caso a pochi giorni da due partite molto importanti per loro , campionato e coppa Italia ,  sara’ casuale la cosa ….

Juventus, Buffon difende Barzagli:   «Se è andato a cena ha fatto bene»
TORINO – Le polemiche per i rientri anticipati dalle nazionali? Non mi fanno alcun effetto, non è la prima volta che capita, manchiamo un po’ di fantasia. Il “caso” Barzagli? Nulla da dire, ha lasciato il ritiro per problemi suoi, se è andato a fare una cena ha fatto bene.

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Capitolo Pjaca,  Marko si e’ infortunato seriamente ,  e’ accaduto durante un’amichevole fra la Croazia e l’Estonia, quanto di piu’ inutile poteva esserci insomma ,  e’ la seconda volta che Pjaca si fa male con la nazionale , era accaduto mesi fa e si era fatto qualche mese di stop, adesso a giudicare dal responso medico,  legamenti e menisco arriveremo a sei mesi di stop,  tutto questo non e’ accettabile, soprattutto e a maggior ragione dopo le parole pesanti di Perisic che ha parlato di un campo di patate, un vero e proprio pericolo per chiunque abbia giocato peraltro sotto la responsabilita’ del noto dirigente croato , l’ex giocatore Suker un’istituzione da loro ,  ci sono gli estremi non solo per incazzarsi sul serio ma per chiedere conto alla federazione croata di quanto e’ successo , non e’ ammissibile che un capitale tecnico al di la’ del ragazzo, come Pjaca sia gestito in modo cosi’ ridicolo senza che la Juventus che ne detiene il cartellino e che lo paga , che ha investito su di lui , possa farci nulla,  non e’ logico e ci vuole una risposta ferma e determinata  a mio parere ! Nel frattempo resteremo senza Pjaca per i mesi che serviranno,  stagione finita per lui ,  assetto da ridefinire per le trasferte di Napoli dove credo avrebbe giocato per far riposare qualcuno in vista del Barcellona,  strategie da modificare per le partite che mancano da qui alla fine della stagione senza contare il talento del giocatore sul quale non potremo far affidamento per chissa’ quato tempo, sono disgustato !

Juventus, tutti con Pjaca. E Perisic attacca: «Campo infame, Il ko di Marko fa male»
A Torino si attende con ansia il rientro del fantasista, l’interista suo connazionale se la prende con il dirigente croato Suker.  (fonte Tuttosport)
TORINO – Tra i più polemici e arrabbiati qualche settimana fa dopo il ko dell’Inter allo Juventus Stadium, di fronte alle lacrime del suo compagno di nazionale Ivan Perisic dimentica rivalità e veleni facendo sentire – come il resto della Croazia – tutta la sua vicinanaza a Marko Pjaca uscito in barella dall’amichevole giocata in Estonia. «L’infortunio a Marko fa più male della brutta sconfitta (3-0 per i padroni di casa, ndr). Purtroppo il campo su cui abbiamo giocato non era assolutamente adatto a calciatori professionisti. Che senso ha giocare qui? Il signor Suker deve scegliere meglio gli avversari e le condizioni migliori per una partita come questa perché possiamo solo perdere qualcuno. Sappiamo tutti perché: il terreno era orribile, criminale». E del resto già Ante Cacic era uscito abbastanza sconvolto dal terreno di gioco: «Purtroppo, quello di Pjaca è un infortunio che sembra abbastanza serio; è stato un brutto colpo per tutta la squadra». Il verdetto degli esami strumentali ha poi confermato purtroppo le prime sensazioni, con la lesione del legamento crociato del ginoscchio sinistro, la necessità di un intervento chirurgico e uno stop tra i sei e gli otto mesi. Una tegola per Max Allegri che sta preparando la doppia sfida di campionato e Coppa Italia al ‘San Paolo’ di Napoli e considerando che Pjaca era già stato fuori già tre mesi circa a inizio stagione dopo essere tornato infortunato sempre da una convocazione in Nazionale.

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Giardino vittime dell’Heysel

Si chiama “Giardino Vittime dell’Heysel”: si trova nel comune di Grugliasco, a due passi da Torino, il sindaco che ringraziamo , ha deciso di dedicare un’area al ricordo dei caduti dell’Heysel ,  l’intitolazione si è svolta oggi, come sempre toccante  la cerimonia organizzata dal Comune e dallo Juventus Club  di Grugliasco, che nella stessa piazza ha realizzato un  murales commemorativo.  La Juventus ha partecipato con il Presidente del J|Museum e membro del Cda Paolo Garimberti e con Gianluca Pessotto, presenti ovviamente  il Sindaco di Grugliasco Roberto Montà, il Presidente del Club di Grugliasco Massimo Paparella , Beppe  Franzo  e alcuni rappresentanti di ‘Via Filadelfia ‘ oltre a  vari  tifosi presenti a titolo personale.

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Black and white …. and more

Visto che da un paio di giorni se ne sentono e leggono di tutti i colori vorrei , se vi interessa esporre come la penso in merito,  il nuovo logo per come la vedo io non rispecchia in nulla la juventinita’ e per juventinita’ intendo dire il legame di una tifoseria ad una storia, ad un percorso comune fatto di gioie dolori vittorie pianti sacrifici da parte della sua gente , se l’obiettivo era trovare un brand per vendere piu’ magliette o chissa’  cos’altro, magari la nostra amata Juventus alle platee di salcazzo quale lontano Paese orientale  , arabo o americano , tutto questo ha un senso , io penso sia proprio quello lo scopo di tutto e per una societa’ che obiettivamente non ho mai considerato un’associazione benefica tutt’altro ci sta’ eccome …  C’e’ pero’ un problema ,  che quella spesso considerata (a ragione) una societa’ per azioni il cui intento alla fine e’ quello di fatturare e fare bilanci attivi e’ anche una squadra di calcio amata alla follia da molti dei suoi tifosi , in verita’ non tutti essendocene parecchi che la seguono solo quando vince ,  tifosi e aggiungo memora storica  bianconera che meriterebbero piu’ rispetto , poi vabbe ‘ ce lo faremo piacere il nuovo logo , qua ‘ storicamente si digerisce sempre tutto, e’ stato per il caro biglietti dai tempi di Moggi , lo sara’ anche con questa nuova J in stile Lapo , ce ne faremo una ragione in nome dell’amore che abbiamo per questa maglia  !

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la vicenda Lichtsteiner

Oggi parliamo della vicenda Liechsteiner, ieri si e’ chiuso il calciomercato e contrariamente alle aspettative del suo procuratore e probabilmente anche sue e’ restato al suo posto,   oggi un comunicato  in cui Stefan si chiarisce con i tifosi juventini dopo le ripetute voci che venivan fuori dai giornali e in genere dai media che parlano di calciomercato,  chiarirsi solitamente implica che ci sia qualcosa di poco chiaro da spiegare,  qualcosa di nascosto ,  forse qualcosa di cui vergognarsi di fronte a chi ti ha fino a ieri sostenuto sempre e comunque peraltro sostegno sempre meritato visto l’impegno e la dedizione del giocatore in campo  per la maglia bianconera,  sostegno anche durante un brutto momento recentemente trascorso e che per fortuna si e’ risolto bene,  forse avevi qualcosa di cui scusarti ? Perche’ chiarimento e’ una cosa diversa …. Riflettete bene voi che in questo momento state facendo i salti di gioia perche’ e’ rimasto

Cari tifosi
Contano di più i fatti o voci senza fondamenti?
I fatti sono che io ho sempre dato tutto e continuerò sempre a dare tutto per difendere la mia maglia e la mia squadra. Io vivo e respiro ogni giorno per il successo della mia squadra. E vi dimostrerò che anche quest’anno sarà così…FinoAllaFine!
Liebe Fans
Ich glaube an Fakten statt Worte.
Für mich zählt einzig und alleine die Wahrheit auf dem Spielfeld. Ich lebe jeden Tag, jedes Training und jedes Spiel nur für den Erfolg meiner Mannschaft. Ich atme für das Trikot, das ich trage. Das war nie anders und wird sich auch nie ändern! In diesem Sinne…FinoAllaFine!
Dear Fans,
I believe in facts rather than words. I live and breathe every game and every training session for the jersey that I wear and for the success of my team. That was never different and will never change!
In this sense…FinoAllaFine!

Stefan Lichtsteiner

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le solite miserie sugli scudetti revocati…

Proprio nel giorno dell’appello al Tar , quando torniamo a reclamare i nostri due scudetti per noi in realta’ mai cancellati dalla bacheca,  stranamente i soliti avvoltoi e cerca grane anti juventini danno ampio risalto a una notizia di seconda mano peraltro raccontata in modo distorto come al loro solito,  per chi non avesse avuto modo di leggere, la vicenda dei 30 scudetti sul campo, scritta apparsa sulle nostre maglie , all’epoca griffate Nike, nella stagione successiva allo scudetto della terza stella sul campo , la Nike secondo i giornali si e’ rifiutata, la Juve ha fatto maglie non autorizzate dalla Nike ,   ebbene come sempre non c’hanno capito nulla o forse hanno fatto i finti scemi come sostengo io,  il comunicato della Juventus parla chiaro Comunicato Juve

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stagione finita per Claudio !

La notizia e’ da Juventus .com  , gli accertamenti hanno confermato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro     Claudio Marchisio, uscito durante il primo tempo della sfida contro il Palermo dopo un contrasto di gioco, è stato sottoposto ad accertamenti nell’immediato post partita.     La risonanza magnetica effettuata ha confermato il sospetto clinico della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Nei prossimi giorni il calciatore sarà sottoposto a intervento chirurgico per Claudio la dura rinuncia agli Europei e ai festeggiamenti dello scudetto ormai nostro, non e’ il primo infortunio e ti sei sempre ripreso alla grande, sei uno tosto e anche questa volta ce la farai , a te tutti i nostri auguri di pronta guarigione, ti vogliamo tanto bene e lo sai principino !

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