Juventus South China 2-1

Due vittorie e un pareggio questa in sintesi la storia della tournee appena conclusasi in Asia e Australia con un 2-1 rifilato al South China a Hong Kong.  Gara in salita complice  un’uscita sbagliata da Neto  e i cinesi vanno  in vantaggio al 21′ , risponde  prontamente Benatia, rapido a raccogliere un rimpallo in area, pareggia al 25′. All’82’ è Rosseti a evitare i calci di rigore il giovane attaccante della primavera si avventa su una respinta corta del portiere e deposita in rete.
Nei primi minuti si fa vedere subito Dybala con due sinistri velenosi, mentre all’8′ Alex Sandro colpisce il palo. Al 21′ i cinesi passano con Chan Siu Ki, che raccoglie la palla dopo un uscita avventata di Neto e mette dentro. Dopo quattro minuti Benatia firma il pari dopo aver raccolto un rimpallo nato a seguito di  una punizione di Pjanic e sigla l’1-1. Nel secondo tempo, nella Juve entrano in campo Rosseti, Marrone, Vitale e Audero (fuori Pjanic, Benatia, Cerri e Neto). Al 51′ Rosseti sfiora il palo di sinistro, mentre al 70′ si fa vedere il giovane Kastanos, che calcia centrale da buona posizione. All’82’ l’ex Cesena fa esultare Allegri( che rientrerà ora a Torino con la squadra), battendo il portiere avversario dopo una respinta su tiro di Padovan, adesso si rientra a Torino , fra una settimana  il 7 agosto si torna in campo,  c’e’ la prestigiosa amichevole a Londra col West Ham Utd nel nuovo stadio degli hammers, questa è la partita di inaugurazione quindi storica da un certo punto di vista completeranno il programma l’amichevole col Colonia il 14/8 in Austria e per finire il tradizionale appuntamento di Villar Perosa il 17 , dopo qualche giorno sara’ di nuovo campionato !

Juventus (4-3-1-2): Neto (46′ Audero); Macek, Benatia (46′ Marrone), Rugani (63′ Severin), Alex Sandro (63′ Coccolo); Pereyra (63′ Parodi), Hernanes (63′ Blanco Moreno), Kastanos; Pjanic (46′ Vitale); Dybala (63′ Padovan), Cerri (46′ Rosseti). All. Allegri

South China (4-3-3): Tsang; Cheung, Chak, Russell, Chan Wai Ho; Agbo, Luiz Carlos, Tse, Awal, Griffiths, Chan Siu Ki. All. Ricardo Rambo

Gol: 21′ Chan Siu Ki (S), 26′ Benatia (J), 82′ Rosseti (J)

Note: ammoniti Chak (S), Chan Siu Ki (S)

il giorno del Pipita

E’ da sabato che a Torino non si parla che di una cosa sola,  fino a un paio di settimane fa’ chiunque avesse dato una notizia del genere sarebbe stato preso per pazzo e deriso da tutti  sempre ammesso e non concesso di venir prima  ascoltato , perche’ ? Per due buone ragioni, la prima la juve non ha mai speso tanto per un giocatore la seconda perche ‘  quello di Higuain non era certo un nome di quelli che si stava cercando e poi perche’ in un recente passato la storia insegna,  salvo rari casi quando c’e’ una trattativa su un nome importante di solito si sa come finisce….  Quando sabato Sky ha lanciato questa bomba  che definirei una bomba nucleare , l’incredulita’ ed un piacevole stupore ha accompagnato le giornate fino a lunedi , quando Marotta ha dato l’annuncio ufficiale che la clausola di 90 milioni sarebbe stata pagata, da li si sono scatenate sul web e non solo tarantelle piu’ o meno dietro l’imbeccata degli stessi giornalisti che non potevano non cavalcare lo scoop alla loro maniera come sempre  da li in poi si sono susseguiti insulti di ogni tipo e fattura da parte del primo stronzo che trovavano in giro per i vicoli partenopei , le sceneggiate degne di un’attore piu’ che di un regista da parte di De Laurentis,  i piagnistei dei giornalisti televisivi di ogni testata televisiva o giornale su presunte linee di condotta che bisognerebbe seguire e che in questo caso sarebbero state infrante da parte di una Juventus cinica e antisportiva, gente che si lamenta dell’inutilita’ di un campionato , quello italiano che da anni ormai non ha piu’ nulla o quasi da dire , specie dopo l’ondata repressiva che ha colpito e spesso stroncato curve e tifoserie  tant’e’ che spesso le partite sono seguite dai soli tifosi di casa perche’ quelli ospiti non possono piu’ andare . ma si, diamo la colpa a Marotta e alla Juve che annienta ogni residuo di competitivita’ di un campionato  e di una lega ormai sull’orlo del collasso  …

Higuain sbarca a Torino Caselle alle 10- 40 , subito portato allo J Medical per le visite mediche di rito e poi alle due di pomeriggio dal balcone della sede di Corso Galileo Ferraris il bagno di folla davanti ai tifosi con la sua nuova maglia, tutte scene per qualcuno degne di subumani e invasati,  lasciamo ai ridicoli e ai piangina queste patetiche rosicate e gli auguriamo l’ennesima stagione a base di malox plus e ansiolitici , ce ne sara’ bisogno e buona visione delle nostre partite tutti li a gufare come da sempre siete abituati a fare perche’ dalle vostre squadre non ricevete che delusioni …Al primo allenamento pomeridiano a Vinovo per chi non e’ partito in Australia  fa la sua prima apparizione Gonzalo e inizia a prendere confidenza con quel campo che lo accompagnera’ nei prossimi 4 anni ,   “È una bellissima sensazione – ha detto Higuain a Sky e Jtv -. Sono felice di essere arrivato qui e speriamo di fare una grande annata. Abbiamo la squadra per farlo, abbiamo una grande società e speriamo di fare felici i tifosi. La Champions League? Speriamo, l’importante adesso è lavorare e stare calmo. E arrivare nel miglior modo possibile alla prima di campionato. Dybala l’ho conosciuto in nazionale. Siamo amici e sono felice di stare con lui. Mi ha detto che la Juve è una grande squadra e una grande famiglia e che mi troverò benissimo”.

(foto tratte dal  sito della juve)

 

Tottenham- Juve 1-2

Seconda partita  al Cricket Ground  per l’ International  Champions cup , avversario di rango come gli spurs,  Allegri  prova  Benatia in coppia centrale con Rugani e Pjanic in linea trequarti insieme a Pereyra, alle spalle di Dybala unica punta.  Dopo 6 minuti  la Juve è già in vantaggio: Pereyra recupera a centrocampo e lancia Dybala in progressione per il diagonale dell’1-0. Il raddoppio pochi minuti dopo da corner di Pjanic per il colpo di testa di Benatia che batte Vorm con uno stacco netto,  il secondo tempo  come nelle precedenti uscite di questo precampionato gestiamo la partita senza quasi mai renderci pericolosi , alla meta’ della ripresa il Tottenham accorcia le distanze , errore di Hernanes che perde palla e Wanyama manda in porta Lamela che spiazza Neto per poi sfiorare il pari piu’ tatdi, ma Neto para tutto e accompagna i compagni alla vittoria finale.

Juventus (4-3-2-1): Neto; Lirola, Benatia (1′ st Marrone), Rugani (34′ st Blanco), Alex Sandro (34′ st Severin); Lemina (34′ st Macek), Hernanes (34′ st Coccolo), Asamoah (21′ st Vitale); Pjanic (21′ st Parodi), Pereyra (1′ st Cerri); Dybala (34′ st Rosseti). A disposizione: Audero, Del Favero, Loria, Kastanos, Padovan. Allenatore: Massimiliano Allegri

Tottenham (4-2-3-1): Vorm; Trippier (17′ st Harrison), Ball (34′ st Amos), Carter-Vickers, Miller (1′ st Yedlin); Mason (1′ st Winks), Wanyama; Son (1′ st Onomah), Carroll (17′ st Edwards), Chadli (1′ st Lamela); Janssen (17′ st Walkes). A disposizione: McGee, Glover, Walker-Peters. Allenatore: Mauricio Pochettino

Arbitro: Michael Williams, Australia

Gol: Dybala 6′ pt, Benatia 14′ pt, 22′ st Lamela

Ammoniti: Lirola

l’esterno in arrivo da Zagabria Marko Pjaca ‘classe 95 ‘

Pjaca è cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Dinamo Zagabria, come professionista   fa il suo esordio con il Lokomotiv Zagabria nella stagione 2011-2012,  nel 2015 viene acquistato dalla Dinamo Zagabria per 1 milione di euro squadra in cui militera’ fino a poche settimane fa’ quando viene preso dalla juve dopo una trattativa serrata con il Milan , calciatore che milita nella nazionale croata da lungo tempo avendo fatto tutta la trafila nelle giovanili dall’under 17 fino all’under 21, ai recenti europei in Francia ha fatto qualche apparizione  mettendosi in luce per le sue doti sulla fascia , e’ un’ala di ottime doti fisiche che salta l’uomo , dotato di buona tecnica , predilige la fascia sinistra ma puo’ giocare anche sulla destra,  per descrivere meglio le caratteristiche del giocatore  consigliamo il link del sito Ultimo uomo

MELBOURNE VICTORY-JUVENTUS 5-4 dcr

Melbourne Victory (4-3-3): Thomas; Nigro (1′ st Geria), Donachie, Ansell (20′ st Baro), Georgievski (1′ st Galloway) ; Mahazi (35′ st Hope), Bozanic (1′ st Pasquali), Broxham (1′ st Valery); Ben Khalfallah (1′ st Ingham), Berisha (20′ st Howard), Austin. A disp.: Spinella, McGilp, Theoharous, Goulding. All.: Muscat
Juventus (3-5-2): Neto (20′ st Audero); Rugani (1′ st Parodi), Marrone, Severin (1′ st Moreno); Lirola, Lemina (1′ st Macek), Hernanes (1′ st Vitale), Asamoah (1′ st Kastanos), Alex Sandro (1′ st Coccolo); Dybala (1′ st Padovan), Cerri (1′ st Rosseti). A disp.: Benatia, Coccolo, Del Favero, Loria, Parodi, Pereyra, Pjanic. All.: Allegri
Arbitro: Kimura
Marcatori: 13′ st Moreno (J), 37′ st Ingham (MV)
Ammoniti: Ansell (MV)

Dopo l’1-1 dei tempi regolamentari, segna Blanco Moreno  si va ai rigori e vincono gli australiani,  con una squadra piena zeppa di primavera si gioca al  Melbourne Cricket Ground, stadio  da 100.000 posti che normalmente ospita il Cricket e il football australiano.
Si gioca con la difesa a tre senza Benatia, Pereyra e Pjanic, per permettere loro di recuperare dalle fatiche di quest’inizio di preparazione  molto duro soprattutto per loro, verranno fatti giocare probabilmente  contro il Tottenham.Particolare menzione a quanto pare merita il gol di  Blanco  Moreno che al 13′ intercetta il rinvio del portiere, lo vede fuori dai pali e piazza sotto la traversa un destro da quasi 50 metri.   Ai rigori: Audero para il tiro di Valeri, ma per la Juve sbagliano Macek e Padovan e il Melbourne si aggiudica la prima sfida dell’International Champions Cup per 5-4.

le solite miserie sugli scudetti revocati…

Proprio nel giorno dell’appello al Tar , quando torniamo a reclamare i nostri due scudetti per noi in realta’ mai cancellati dalla bacheca,  stranamente i soliti avvoltoi e cerca grane anti juventini danno ampio risalto a una notizia di seconda mano peraltro raccontata in modo distorto come al loro solito,  per chi non avesse avuto modo di leggere, la vicenda dei 30 scudetti sul campo, scritta apparsa sulle nostre maglie , all’epoca griffate Nike, nella stagione successiva allo scudetto della terza stella sul campo , la Nike secondo i giornali si e’ rifiutata, la Juve ha fatto maglie non autorizzate dalla Nike ,   ebbene come sempre non c’hanno capito nulla o forse hanno fatto i finti scemi come sostengo io,  il comunicato della Juventus parla chiaro Comunicato Juve

Juve San Mauro 6-1

Primo test di pre campionato contro il San Mauro  formazione  del paesino in provincia di Torino che gioca nei dilettanti ,  6-1 il risultato finale.  A Vinovo presenti  circa 300 tifosi appartenenti ai club,  quando lo capiranno in societa’  che devono far entrare tutti i tifosi e non solo chi vogliono loro e’ sempre troppo tardi,  l’interesse e’ comunque tutto per  Miralem Pjanic in campo sin dal primo minuto, , pronti via si comincia subito bene sotto di un gol all’ 11 °  del primo tempo complice un’ errore di  Lemina,  Ferlisi infila Del Favero il portiere della primavera,  la reazione dei nostri   è immediata e porta al pareggio di Asamoah, imbeccato da  Pjanic, che poco dopo  colpisce un palo e poi firma il 2-1 con una grande giocata personale.  Nel corso del test della durata di 50 minuti, Allegri mischia le carte e prova il centrocampo a rombo, con l’ex romanista alle spalle di Dybala e Cerri ed è proprio l’argentino il grande protagonista da lì in avanti, con una tripletta che insieme al gol  del giovane Padovan fissa il risultato sul definitivo 6-1.  Domani si parte per l’Australia dove sabato  giochiamo col  Melbourne e  il 26/7 contro il Tottenham  per la Champions Cup , fra due sabati invece si vola a Hong Kong per giocare contro il South China .

Visite anche per Rogerio

 Oggi a sorpresa al JMedical è spuntato anche Rogerio Oliveira da Silva, promettente terzino sinistro brasiliano che la Juventus ha  ingaggiato a febbraio dall’Internacional di Porto Alegre battendo la concorrenza del Manchester City e del PSG . Anche per lui  visite mediche, qualche tifoso lo ha riconosciuto e ha posato per alcune foto con lui.  Il ragazzo, dopo 6 mesi nella Primavera del Sassuolo, verra’ aggregato alla Prima Squadra bianconera. Per chi vuole saperne di piu’  Profilo del giocatore

 

Benatia ‘ supera le visite mediche, un’ ottimo rinforzo per la difesa !

Primo giorno da calciatore della Juventus per Mehdi Benatia, che sbarca a Torino per le visite mediche e per iniziare la nuova avventura bianconera. Ieri sera la trattativa con il Bayern Monaco si è definitivamente sbloccata: il giocatore arriva in prestito (pagato tre milioni) con diritto di riscatto fissato a 17 milioni., le visite mediche del difensore sono terminate nel corso del pomeriggio a lui l’augurio di Officina Canfari sicuri che fara’ bene aggiungendo solidita’ alla nostra difesa e vista la sua bravura in zona gol brillantezza al nostro attacco ,  Mehdi Amine Benatia El Moutaqui (Courcouronnes, 17 aprile 1987) è un calciatore francese naturalizzato marocchino, difensore del Bayern Monaco e della Nazionale marocchina, di cui è capitano. I primi calci al pallone li tira in squadre minori francesi , primo club degno di nota dopo la parentesi al Guingamp l’Olympique Marsiglia dal 2003 al 2006 , in Francia ha poca fortuna anche per via di un’infortunio al ginocchio ma nel 2010 viene notato a acquistato dall’Udinese  per una miseria 500000 euro  ! Con l’udinese disputera’ una stagione di buon livello tanto che i friulani si qualificano ai preliminari di Champions ,  nella sessione di calciomercato 2013/ 4 lo compra la Roma  per oltre 13 milioni , classici affaroni di Pozzo coi suoi giocatori che compra al prezzo delle noccioline e vende a peso d’oro, ai giallorossi Benatia conferma di essere un’ottimo centrale difensivo con una buona predisposizione a segnare , alla fine 5 gol all’attivo e l’anno dopo e’ gia’ ora di ripartire , stavolta la meta e’ il grande Bayern  di Guardiola , il prezzo sale ancora :26 milioni di euro ma per lui e per i bavaresi sara’ una delusione l’annata appena conclusasi , tuttavia  in Germania vince 2 titoli di Bundesliga non male anche se purtroppo per lui senza esaltare e praticamente venendo estromesso dalla cerchia dei titolari . Adesso si apre un’altra pagina in bianconero !

Anderson Hernanes de Carvalho Viana Lima

TORINO – Il primo gol non si scorda mai. Anche per chi non ha disputato una stagione davvero speciale, come Hernanes, che ricorderà il 1° maggio 2016 come una data particolare: è stato il Profeta a sbloccare il match contro il Carpi, realizzando la prima rete con la maglia bianconera. E sbloccando una partita che non valeva soltanto per gli emiliani. La Juventus voleva onorare il 34° scudetto appena conquistato e il brasiliano si è iscritto alla classifica dei cannonieri campioni d’Italia: Hernanes è il 15° marcatore stagionale fra i bianconeri. «Non potevo chiudere la stagione senza aver segnato neppure un gol, lo aspettavo da tempo e da tempo volevo fare la prima capriola da juventino – ha detto l’ex interista – Sono stato anche fortunato, mi è andata bene. Mi sono adattato al meglio fino a dicembre, poi da gennaio ho dimostrato il mio valore». Quanto al suo futuro? «Io voglio restare alla Juve- ha concluso . Voglio vincere sempre e siccome ci ho messo tanto per arrivare qui, non voglio andare via subito»

Con queste dichiarazioni di Hernanes rilasciate al termine di Juve Carpi al di la’ di cosa uno possa pensare su di lui vuoi per motivi tecnici vuoi per altri motivi che non stiamo qua ‘ a ripetere perche’ noti e arcinoti , e’ un giocatore della juve e finche’ vestira’ questa maglia e dara’ tutto per onorarla  noi saremo dalla sua parte, per il passato che dire , i giocatori si sa non sono menti sopraffine e spesso si lasciano , si sono lasciati andare a scivoloni ingloriosi e vergognosi con figuracce memorabili, di certo Hernanes non e’ migliore ne’ peggiore di tanti altri, ha chiesto scusa e secondo me nemmeno sapeva all’epoca di che stava parlando ne gli fregava qualcosa credo, chiamiamolo opportunismo, tanto a loro si sa che interessano i soldi alla fine mica sono tifosi delle squadre in cui giocano, quello che pretendiamo da tutti pero’ e’ l’impegno e la professionalita’ e lui fino ad ora su questo non ha fallito . Anche lui e’ campione d’Italia e se rimarra’ con noi sara’ sostenuto come gli altri !